sabato 27 aprile 2013

Idee di progetto



                                 CRESCITA VERTICALE + MOVIMENTO ORIZZONTALE

                                                       

giovedì 18 aprile 2013

Yokohama International Port Terminal

"Lo strumento di controllo del progetto è interamente digitale e i due giovani architetti (Farshid Moussavi e Alejandro Zaero-Polo) riescono a portare a termine l'opera sperimentando pezzo per pezzo il nuovo know how informatico, progettuale e tecnologico. L'interesse del progetto non è tanto nella specificità dell'idea architettonica - un'idea come dicevano ampiamente dibattuta - quanto nella scala della realizzazione, nella messa a punto di appropriati strumenti informatici di controllo sia della progettazione sia del cantiere e nell'affermazione di architetti di nuova generazione sullo scenario internazionale"


  Il Yokohama International Port Terminal è il progetto vincitore di un concorso del 1995 che ha bisto la partecipazione di oltre 700 gruppi di progettazione. Disegnato dalla Foreign Office Architects, la realizzazione verrà ultimata nel 2002 sui 32.000 metri quadrati della banchina di Osnabashi in Yokahama, Giappone. E' situato tra due parchi pubblici vicino ad uno stadio sportivo ed accomoderà le funzioni di un terminale di porto marittimo, provvedendo all'estensione dello spazio pubblico circostante.

Nodo centrale del design dell’innovativo edificio è la sua composizione strutturale che non usa i convenzionali elementi orizzontali e verticali ma, invece, conta su una serie di piatti di acciaio interconnessi che sono formati e congiunti in modo da permettere una sosta ed un più naturale flusso delle persone. Questo progetto, dalla composizione organica, rende possibile il distacco da una forma lineare e convenzionale ed integra l'uso dell'edificio con la sua struttura ed aspetto, uno degli obiettivi primari degli architetti. I contorni esterni del terminale si armonizzano esattamente con la linea di costa e con il paesaggio cittadino della Yokohama Bay.
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Ho scelto lo Yokohama International Port Terminal in quanto il senso di scorrimento orizzontale che questo rappresenta si integra alla perfezione alla mia idea di rendere l'area un area di transito tra i parchi di Roma. Inoltre essendo il lotto addossato alla collina di Villa Glori, mi piace pensare di "appoggiare" delle sedute di legno su di essa come se nascessero dal terreno





martedì 26 marzo 2013

"Non bisogna avere paura della forza rivoluzionaria dell'idea, quando è in risposta a questioni rilevanti, bisogna elaborarla con decisione (anche se ad altrui potrebbe apparire utopica) e poi trovare le tecnologie (oppure inventarne ad hoc) per realizzarla".

Buckminster Fuller's Design For The Stars